Farina di Amaranto

L’alimentazione dedicata alle persone che soffrono di celiachia deve presupporre una serie di ingredienti differenti rispetto a quelli che si utilizzano per la preparazione delle vivande normali.

La minima presenza di glutine – una proteina collante – fa scaturire immediatamente i suoi effetti negativi sull’organismo di un celiaco, ma anche chi soffre di intolleranza al glutine non celiachia può subire gli effetti secondari da assunzione di glutine.

E’ quindi molto importante, al momento di redigere la lista della spesa alimentare, ragionare su quali ingredienti base dedicare la propria attenzione, per non incorrere in episodi che possono portare anche gravi crisi da assunzione di glutine.

Conoscete, per esempio, la farina di amaranto? Forse non lo sapete ma è un’ottima alternativa alla farina di grano, e in questa sezione del sito troverai informazioni approfondite su questa farina e anche qualche consiglio su dove trovarla per acquistarla.

Farina di Amaranto: cos’è

Iniziamo a conoscere la farina di amaranto, che si ottiene dalla molatura di piccoli semi estratti da una pianta il cui nome scientifico è Amaranthus. È una pianta conosciuta fin dai tempi antichi, e si è scoperto che per lungo tempo si coltivò solo in Centro America. Solo quando fu scoperta questa parte del pianeta Terra la farina di amaranto fu portata in giro per il mondo.

La farina di amaranto, peraltro, è stato l’ingrediente base dell’alimentazione degli Aztechi, che avevano per essa una sorta di rispetto sacrale, tanto da utilizzarla persino durante i riti religiosi.

L’amaranto è molto ricco di fibre e apporta all’organismo quote di magnesio e di ferro, caratteristiche che hanno fatto divenire la farina di riso una dei cosiddetti superfood. Una nota sul sapore, che ricorda un po’ il malto, e più in generale, la frutta secca. Sembra però che, se non si ama il retrogusto al malto, è sufficiente tostare questa farina semplicemente ponendola per circa tre ore in forno a 90°: perderà ogni sapore.

Totalmente priva di glutine, questa farina è perfetta per l’alimentazione di celiaci e intolleranti al glutine.

Utilizzi della Farina di Amaranto

Vediamo ora come si può integrare la farina di amaranto per la preparazione degli alimenti per celiaci e intolleranti al glutine.

Innanzitutto, può ovviamente essere utilizzata come addensante, per esempio durante la preparazione di creme dolci oppure salse salate. Poi, è ottima per la preparazione di dolci, come torte, biscotti, pasta frolla o pan di spagna. È una farina con un alto potere assorbente, ragion per cui, durante la preparazione degli alimenti, sarà necessario aggiungere una maggiore quota di elementi liquidi.

Dove trovare la Farina di Amaranto

In molti supermarket ormai, si trova un settore dedicato all’alimentazione per i celiaci. Spesso, accanto a prodotti già pronti, come pasta, biscotti, dessert e altre tipologie di alimenti gluten free, è possibile scorgere anche le materie prime alimentari, come le farine senza glutine.

Se però si trova difficoltà a trovarla in vendita, ecco che ci viene in aiuto la piattaforma web di Amazon. Ecco una selezione di farine di amaranto selezionate per voi!